G.A.S. Nomade
I Gruppi di Acquisto Solidale Nomade sono dei sistema di acquisto di prodotti genuini locali e non che prevede la partecipazione degli utenti sia alla parte decisionale, sia nella parte pratica della prepaprazione che nella distribuzione degli prodotti. Il GAS Nomade è un circuito di distribuzione che collega e si affianca ad alcuni GAS già esistenti, per favorire la circolazione dei prodotti della Rete, ottimizzare i trasporti e gli ordini dei piccoli GAS, favorire il contatto e la solidarietà tra produttrici ed allargare il paniere offerto alla Rete con prodotti che rispettino una serie di criteri riconosciuti.
Il GAS Nomade ha una sua assemblea e vita autonoma ma in CIURMA trova il luogo dove coordinarsi con altri progetti per una visione politica comune.
Per organizzare comodamente i propri ordini settimanali il Nomade utilizza il gestionale GASDOTTO https://fossombrone.gasdotto.net/login. Per nuove iscrizioni si consiglia di inviare una mail a oltermercato@autoproduzioni.net indicando nome, cognome e zona di consegna così da avere un primo contatto con il responsabile dei listini ed eventualmente un supporto per la comprensione di GASDOTTO.
Ogni giovedì i prodotti ordinati arrivano nella sede logistica di Fossombrone, le volontarie assemblano le cassette e ogni staffetta porta gli ordini nei diversi punti di distribuzione (Cagli, Calcinelli, Fano, Fossombrone, Pesaro, Val d’Apsa, Urbino).
Oltremercato e I Mercati Contadini
I Mercati contadini sono nati dall’esperienza di Oltremercato, un collettivo misto di piccole realtà di produzione, resistenze contadine, artigianali e co-produttrici. È il nodo locale della rete Genuino Clandestino, movimento per l’autodeterminazione alimentare. È organizzato in una Assemblea aperta che si riunisce ogni mese.
Oltremercato organizza mercati, eventi spontanei e feste di sensibilizzazione sulle tematiche delle resistenze contadine e non solo. I prodotti disponibili non vengono dai circuiti tradizionali ma da produttrici della rete che hanno scelto di entrare nel percorso di Garanzia Partecipata e chi si riconoscono nei principi del Manifesto di Genuino Clandestino.
Sono organizzati ogni settimana due mercati autorizzati: a Fano il martedì pomeriggio presso il parcheggio “Le Fontanelle” e a Pesaro il giovedì pomeriggio nei pressi di Porta Rimini. Sono autogestiti, e pur essendo autonomi, trovano luogo di confronto e coordinamento dentro alla rete di CIURMA.
Garanzia Partecipata
La Garanzia Partecipata è il percorso di mutuo aiuto proposto a tutti e tutte i produttori della rete per dialogare attorno alle tecniche produttive e alle difficoltà incontrate, con lo scopo di sviluppare insieme sistemi per migliorare la produzione e quindi i prodotti offerti all’interno della rete. Questo percorso per CIURMA supera la logica delle certificazioni biologiche, dando valore aggiunto alla relazione fra consumatore e produttore, e rendendo tutti e tutte consapevoli del lavoro agricolo e dei processi di produzione dietro ai prodotti proposti.
Questo Progetto nasce dall’idea di avere un sistema che permetta al produttore di fare un lavoro di autovalutazione e autocertificazione, spiegando e motivando il proprio lavoro e le problematiche ad esso legato ma al tempo stesso permetta all’assemblea di cui fa parte di verificarne e valutarne la veridicità e l’adesione delle pratiche produttive con il le idee del progetto Genuino Clandestino. Il risultato di questo lavoro vuole avere due funzioni; essere esposto al pubblico e capibile, ed essere strumento di condivisione dei problemi dei produttori nonché fonte di crescita dei singoli e della comunità tutta per diventare infine strumento di mutuo aiuto…In altre parole una Garanzia Partecipata non è una valutazione secondo dei parametri standard, ma una valutazione collettiva di ogni singola Realtà Produttiva.
Moneta Sociale
La moneta sociale è lo strumento creato sul territorio per favorire e rafforzare gli scambi multi-reciproci all’interno della comunità. Grazie a questo strumento, si porta gli scambi della comunità fuori dalle logiche del mercato e riporta il consumatore a sviluppare un rapporto profondo e diretto con gli produttori.
Nella storia dell’ecorete di Pesaro e Urbino, complice anche l’esperienza delle banche del tempo, è stata fatta la scelta un po’ atipica di non emettere una vera e propria moneta bensì di realizzare un sistema di scambio circolare a somma zero che rientra più nella definizione di “credito mutual”. La nostra unità di scambio quindi non è una vera e propria valuta. Per comodità comunicativa continuiamo a chiamarla moneta sociale ma il suo vero nome è “Ora”.
Il valore di 1 Ora è il valore di un’ora di lavoro. Grazie a questo riferimento ideale possiamo valutare qualsiasi prodotto o servizio. Questo stimola una riflessioe collettiva sull’attribuzione dei prezzi dei beni e dei servizi e veicola una cultura egualitaria. Il fatto che la valuta valga un’ora di lavoro significa che ha un valore potenzialmente soggettivo e variable. Ad ogni modo ognuna può valutare liberamente il prezzo delle proprio offerte, nello stesso modo in ci può decidere liberamente cosa acquistare e cosa no. Per poter scambiare con altre eco-reti non federate che non sono basate sul tempo e per interagire con il sistema economico convenzionale, è stato fissato un cambio 1 Ora = 8 Euro.
Non esiste una stampa o banconota per usare l’Ora. La rete usa una piattaforma di gestione chiamato IntegralCES. www.integralces.net. Ogni persona crea il suo account con login e password. Con il prioprio account si può controllare il proprio saldo di Ore e tutti gli scambi effettuati.
Cassa Mutua
La Cassa Mutua di CIURMA ha per scopo la costruzione percorsi di mutuo aiuto che permettano il sostegno economico, sotto diverse forme e a diversi livelli, delle realtà della rete. Questo dispositivo include strumenti come le descapitalizzazioni, che grazie alla moneta sociale permettono microfinanziamenti, fino a progetti veri e propri di sostegno economico in caso di necessità.
È nata attorno al progetto mutualistico di acquisto collettivo dell’azienda agricola di Luca Pala, messa dal febbraio 2020, esattamente 4 anni fa, partendo da un valore di 1.840.000 euro. Sono 72 ettari, e 400 ovini, 28 bovini e qualche suino, in zona collinare nel Montefeltro. L’attività principale è la produzione, trasformazione e vendita diretta di latte e formaggi. Ora, dopo 15 aste andate deserte, il costo è sceso a un decimo del prezzo iniziale: così abbiamo deciso di intervenire per preservarla.
Una volta raccolta la cifra necessaria do 220.000 euro, tramite donazioni e prestiti infruttiferi, come CIURMA ri-acquisteremo l’azienda, all’asta o tramite aggiudicazione diretta. L’associazione farà poi un contratto di gestione con il pastore, ovviamente di tipo mutualistico, per il tempo necessario al disbrigo delle pratiche di esdebitamento che libererà il pastore dalle catene del debito e gli permetterà di rientrare nella proprietà dell’azienda. Nel frattempo l’attività produttiva continuerà con le sue caratteristiche di autonomia solidale che l’ha contraddistinta finora.
La gestione dei piani di rientro dei debiti verranno decisi, come abitudine di CIURMA, in fase assembleare tenendo conto degli interessi individuali e collettivi; le donazioni raccolte costituiranno la base di cassa mutua per futuri progetti mutualistici.